La realizzazione di un intervento edilizio può essere subordinata al versamento del contributo di costruzione (Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, art. 16).
Il contributo deve essere corrisposto al Comune da chi presenta una segnalazione certificata di inizio attività, muta la destinazione d’uso di un immobile o chiede il rilascio di un permesso di costruire per compiere attività edilizie, tranne specifici casi di esonero previsti dalla normativa vigente.
Tale contributo è dato dalla somma degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, della quota di smaltimento rifiuti e dal contributo sul costo di costruzione. Talvolta, però, il contributo può essere soggetto a riduzioni (risparmio energetico, densificazione, edilizia convenzionata, etc.) o maggiorazioni (consumo suolo, intervento in sanatoria).
In particolare, Il rilascio del permesso di costruire in sanatoria può essere subordinato al pagamento, a titolo di oblazione, del contributo di costruzione in misura doppia (Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, art. 36).
In altri casi l’intervento edilizio può essere invece soggetto al versamento di una sanzione pecuniaria a seguito del verificarsi di un delle seguenti condizioni:
- mancata comunicazione asseverata dell’inizio dei lavori (Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, art. 6-bis);
- mancata comunicazione della segnalazione certificata di agibilità (Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, art. 24);
- realizzazione di interventi eseguiti in parziale difformità dal titolo abilitativo (Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, art. 34);
- realizzazione di interventi in assenza o difformità dalla segnalazione certificata di inizio attività (Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, art. 37);
- ritardato od omesso versamento del contributo di costruzione (Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, art. 42).
L’importo del contributo di costruzione viene stabilito dall’Amministrazione con proprie delibere.
In Comune di Bottanuco …
Calcola il contributo di costruzione
Utilizzando questo foglio di calcolo è possibile calcolare gli importi dovuti a titolo di contributo di costruzione (oneri di urbanizzazione e contributo relativo al costo di costruzione) per gli interventi edilizi che lo prevedono. Consente di ottenere il dettaglio dei costi relativi agli interventi di nuova costruzione, ristrutturazione, recupero sottotetti, monetizzazione aree standards e parcheggi, cambio di destinazione d'uso. Permette anche di considerare casistiche particolari che potrebbero prevedere l'applicazione di una maggiorazione o di una riduzione.
Il foglio non contiene macro e può essere aperto anche utilizzando software open source.
A prescindere dal software utilizzato, le sole celle che possono essere compilate sono quelle con lo sfondo di colore giallo e, la "procedura guidata" (che si trova all'interno del primo foglio della cartella di lavoro), ha l'obiettivo di mettere in evidenza solo le celle corrispondenti ai calcoli opportuni per l'intervento selezionato.
Abbiamo predisposto i fogli:
- "Riepilogo generale" per un riepilogo sintetico degli importi dovuti
- "Riepilogo analitico" per un riepilogo analitico degli importi dovuti
- "Descrizione dell'intervento" per la determinazione degli oneri di urbanizzazione e delle monetizzazioni
- "Calcolo superfici edificio", "Determinazione classe" e "Costo costruzione" per il calcolo del contributo sul costo di costruzione
- "Costo costruzione statofatto" e "Costo costruzione progetto" per il calcolo comparativo del contributo sul costo di costruzione (in alternativa alla proposta di calcolo precedente)
- "Calcolo superficie parcheggio" per il calcolo della superficie da adibire a parcheggio nell'ambito di un intervento di recupero sottotetti ai fini abitativi.